martedì 27 settembre 2011

l'inizio del grande viaggio..

a volte osservo il percorso che ho fatto, mi piace ogni tanto fermarmi e vedere il film della mia vita, ogni volta che lo faccio vedo un qualcosa, dei particolari, delle scene che , in un altro contesto mi erano sfuggite,
certo il film è lo stesso, ma tu sei cambiato, cambi in continuazione, cambi i punti di vista, cambi la tua percezione , il tuo modo di vedere il film.....
ricordo la prima volta che sono partito per fare la stagione lavorativa estiva, avevo 16 anni, mia madre con cura cucì le mie iniziali sul collo interno delle magliette e sulle le lenzuola,per paura che si perdessero, mi spiegava su come fare il bucato a mano, e i trucchi per non stirare, odio stirare...
Così son partito, su quel treno, ed è la che si ferma l'immagine... rivivo consapevole, il coraggio di quell'adolescente, che nel treno affacciato al finestrino, saluta i genitori e parte per l'avventura della scoperta , con pochi punti interrogativi, spensierato ed entusiasta ....
Arrivo alla stazione di Vittorio Veneto, una nuova realtà, gente che parla un dialetto strano, saltellante...
Mi aspetta il proprietario dell'azienda, un uomo tutto d'un pezzo, sulla settantina, gentile , medaglia al valore per la patria,all'epoca nella sua gioventù, aveva fermato con le sue mani , un possente cavallo imbizzarrito che andava contro il Re Vittorio Emanuele III...
Mi parlava come fossi il suo nipote mentre raggiungevamo il posto di lavoro, che senso di famigliarità...
Arriviamo a destinazione, un posto bellissimo, una valle piena di alberi, montagne, ero nel Bosco Del Cansiglio, non sentivo la mancanza dei miei, stavo esattamente dove volevo essere...

continua........

4 commenti:

  1. e su quel treno, posso vedere gli occhi di tua madre fermarsi, mentre le finestre scorrono, portando suo figlio verso l'ignoto...
    Come mi rivedo in questo..

    ciao Guerriero.

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